Nostalgia...

Beh che dire dopo un campeggio del genere?
E' dura tornare alla vita di tutti i giorni, no?
Nostalgia
...quando prima di andare a dormire non dovremo salire su improbabili scale, intrufolarsi nel sacco a pelo sopra un materassino, non trovare la pila e il pigiama, aspettare il san giorgio o magari prima scendere per riordinare l'angolo.
...quando ci sveglieremo senza dover sbrigarci per scendere a far ginnastica e fare colazione con dei panini con nutella e altri ingredienti sorpresa.
...quando ci vestiremo scegliendo dall'armadio invece di mettersi l'uniforme in fretta per il quadrato e l'alzabandiera.
...quando mangeremo senza prima aver sentito il fischio lungo-corto-lungo di cambusa, il fuoco che non vuole accendersi, la legna bagnata, l'acqua che non bolle, le pentole nere, il lavaggio.
...quando andremo in un vero bagno e non in un buco e quando faremo la doccia con l'acqua calda.
...quando la sera davanti alla tv ripenseremo al fuoco, al cerchio di bivacco, alle infinite stelle che riuscivamo a vedere da lassù.
Ma queste sono solo parole che mai potranno descrivere quello che ciascuno di noi ha vissuto in questi 12 giorni, i ricordi più belli saranno sicuramente quelli che ci porteremo dentro!
Un sincero grazie a tutte le persone che hanno contribuito a rendere il campo quello che è stato: ragazzi, capi, rover, cambusieri, adulti volontari e genitori.
a presto,
Riccio Riservato